Comune di Verona, Provincia di Verona, Veneto
Le Regioni Italiane
Luoghi d'interesse
- il Centro Storico di Verona, incluso nei siti Patrimonio dell'Umanità (vedi la scheda UNESCO)
- vedi scheda dei Musei nella città di Verona
- la basilica di San Zeno esistente già nel 589 e menzionata da Paolo Diacono nel suo "Historia Langobardorum" e riedificata in epoche successive;
- la loggia del Capitanio disegnata dal Palladio e residenza dell'autorità militare ivi istituita dalla Serenissima;
- il Duomo edificato su preesistenti chiese paleocristianenel XII secolo e rimaneggiato fino al XVI secolo
- la chiesa di San Lorenzo in stile romanico e insolita costruzione ogivale; vedi scheda comunale
- l'anfiteatro romano universalmente noto come Arena, magnifica costruzione situata nel centro storico, simbolo della città e icona delle opere liriche e canore che vi si svolgono, deve il suo nome al toponimo latino che indica la sabbia; vedi scheda comunale
- la casa di Giulietta, edificio risalente al XIII secolo a lungo proprietà della famiglia Cappello; vedi scheda comunale
- il Castelvecchio, maniero scaligero voluto da Cangrande II, fu costruito nel 1354-57 su preesistenti fortificazioni, con funzione di residenza signorile; vedi scheda comunale
- le Arche Scaligere tombe monumentali degli Scaligeri, insigni monumenti dell'arte gotica; vedi scheda comunale
- la porta dei Borsari, ove all’epoca si riscuotevano i dazi per il commercio del centro città vedi scheda comunale
La storia
Fu successivamente sottoposta agli Ostrogoti, Longobardi e Franchi; unita nel secolo XI alla Marca di Baviera, se ne staccò ben presto coi primi tentativi di Comune. Occupata dal 1227 al 1259 da Ezzelino Romano, passò poi agli Scaligeri, che vi tennero uno dei migliori governi del Medioevo, abbellendola di monumenti e arricchendola di terre, e la fecero rapidamente assurgere ad una potenza e splendore incredibile.
Dopo un breve dominio visconteo, passò nel 1405 alla Serenissima, di cui seguì le sorti fino ai tragici eventi del 1797 contro le truppe francesi conosciute come Pasque Veronesi. Durante la II Guerra Mondiale Verona subì gravi lutti e circa la metà dei suoi fabbricati furono distrutti, inclusi i dieci ponti che collegavano le due rive.
In breve
Divisioni Amministrative

- Circoscrizione 1: San Zeno (San Bernardino), Città Antica, Veronetta (Filippini, San Giovanni in Valle, Santo Stefano), Cittadella (Valverde)
- Circoscrizione 2: Parona (Saval di Parona), Quinzano (Saval di Quinzano), Avesa, San Mattia (Valdonega), Borgo Trento (Arsenale), Ponte Crencano
- Circoscrizione 3: San Massimo (Basson, Croce Bianca, La Sorte), Chievo (Borgo Nuovo, Navigatori, San Procolo, Saval), Borgo Milano (Porta Nuova, Spianà, Stadio)
- Circoscrizione 4: Santa Lucia (Madonna di Dossobuono, Zai), Golosine
- Circoscrizione 5: Borgo Roma (Palazzina, Pestrino, Polidore, Primo Maggio, Tomba, Tombetta, Zai di Borgo Roma), Cadidavid (Fracazzole, Genovesa, La Rizza, Sacra Famiglia)
- Circoscrizione 6: Borgo Venezia (Biondella, Borgo Trieste, Fincato, San Felice Extra, Santa Croce)
- Circoscrizione 7: Porto San Pancrazio, San Michele (Casotti, Frugose, Madonna di Campagna, Mattozze, Molini)
- Circoscrizione 8: Quinto (Marzana, Poiano), Santa Maria in Stelle (Novaglie, Sezano), Mizzole (Cancello, Moruri, Pigozzo, Trezzolano), Montorio, Ponte Florio
Link suggeriti
- Sito istituzionale del Comune di Verona